Lunedì 2 luglio 2012 13ª Settimana del Tempo Ordinario
- VANGELO (Mt 8,18-22)
Seguimi. - Dal Vangelo secondo Matteo
In quel tempo, vedendo la folla attorno a sé, Gesù ordinò di passare all’altra riva. Allora uno scriba si avvicinò e gli disse: «Maestro, ti seguirò dovunque tu vada». Gli rispose Gesù: «Le volpi hanno le loro tane e gli
uccelli del cielo i loro nidi, ma il Figlio dell’Uomo non ha dove posare il capo». E un altro dei suoi discepoli gli
disse: «Signore, permettimi di andare prima a seppellire mio padre». Ma Gesù gli rispose: «Seguimi, e lascia
che i morti seppelliscano i loro morti». Parola del Signore
Commento di Padre Giulio Maria Scozzaro
Niente e nessuna cosa è più importante di Dio. Non è il caso di specificare le varie posizioni di credenti e increduli, atei e Sacerdoti. Riferendomi a oltre sei miliardi di persone che non si pongono la domanda su Dio,
penso che arriverà anche per loro il tempo di una risposta. C’è chi avrà la fortuna di rispondere in qualche modo
in questa vita, mentre altri lo faranno nel Giudizio dopo questa vita. Tutti quanti prima o poi daremo la risposta
alla domanda su Dio, chi per benedirlo altri per maledirlo.
Gesù lo spiega a un suo seguace che vuole compiere un gesto di affetto verso suo padre: “Signore, permettimi di andare prima a seppellire mio padre”. È il sangue che chiama, è l’amore umano a suscitare la compassione verso il genitore, ma Gesù perentoriamente e saggiamente gli spiega che il padre morto non ha più bisogno di lui, ora deve vivere da cristiano e pregare per aiutarlo. Ci penseranno altri morti nello spirito a seppellire
il genitore morto.
Mi fa venire in mente un’affermazione di Gesù che abbiamo letto lo scorso 26 giugno: “Non date le cose
sante ai cani e non gettate le vostre perle davanti ai porci, perché non le calpestino con le loro zampe e poi si
voltino per sbranarvi”. È inutile parlare delle cose di Dio con quanti si rifiutano consapevolmente e mostrano
anche malizia nel disprezzare il sacro. Più che parlare di Dio occorre Dio per la conversione di questa gente
messa proprio male. E non sempre la preghiera ottiene risultati per l’indurimento della loro opposizione a Dio.
La parola imperiosa che Gesù ha detto ieri alla bambina di dodici anni che era morta, la ripete a tutti coloro
che ritornano pentiti a Lui e si inginocchiano nel confessionale per dolersi di avere offeso un Dio buono e misericordioso. “Alzati”, è il comando che Gesù ripete ai peccatori pentiti che rinascono a vita nuova. Si vigila per
non peccare, ma dopo un peccato grave occorre cercare subito il confessore che ripete a Nome di Gesù quel
comando che risveglia e vivacizza.
Oggi discutiamo anche delle promesse che si fanno a Gesù e alla Madonna nei momenti di difficoltà. Addirittura a quel tempo anche uno scriba fece una promessa avventata a Gesù: “Maestro, ti seguirò dovunque tu
vada”, ma non era pronto ad accettare le fatiche e i viaggi affrontati da Gesù e dagli Apostoli nel loro peregrinare. Poteva essere un impedimento per l’apostolato di Gesù. Gli ha letto nel cuore ancora non convertito e lo
ha frenato.
Il cattolico di oggi che segue l’istinto commette un guaio spirituale dietro l’altro, e non se ne accorge, si illude di fare tutto bene perché la comprensione della sua vaghezza è minima. Cosa potete aspettarvi da una persona confusa ed istintiva? Non certamente equilibrio, neanche verità perché si lascia guidare dalla sua fantasia
non mortificata e, quindi, falsata. Forse vivete con qualche familiare così impulsivo e sicuramente il dialogo
non sempre è corretto, autentico, realistico.
Chi segue l’istinto è incostante e volubile, possiamo dire che quasi tutti i non credenti sono così tranne coloro che hanno grande padronanza di sé e onorano la loro dignità. Se tra i non credenti è facile trovare persone
volubili, non dovrebbe essere così in quelle persone che compiono un cammino spirituale e si impegnano nella
mortificazione delle passioni disordinate e nel rinnegarsi in tutto ciò che non è verità ed amore.
Eppure, molti cristiani si lasciano guidare dall’istinto e questo è un grave impedimento per la perfezione cristiana.
Le promesse fatte a Gesù spesso non vengono rispettate, sono impegni che si prendono in momenti di sofferenza o in un momento di fervore passeggero. Ci sono molti cristiani che si impegnano con promesse e le rispettano, ma è sempre preferibile consultare un Sacerdote quando si tratta di una promessa impegnativa. Non
riuscire ad osservare una promessa fatta a Gesù non si deve sempre considerare una sconfitta, dipende da quello
che si chiede. Una promessa gravosa o stancante può essere addirittura un danno per la vita fisica.
Riguardo questo argomento, inserisco un’altra nota sul discernimento degli spiriti, su un segno che indica la
presenza dello Spirito di Dio. È importante ricordare che Dio non ispira mai cose inutili, infruttuose, frivole. Dio spinge l’anima sempre verso cose serie ed importanti. Quando non comprendete la provenienza di un
pensiero, valutate se ha queste caratteristiche.
CONTINUIAMO LE INTENSE PREGHIERE ALLA MADONNA CON LA RECITA GIORNALIERA DEL SANTO ROSARIO PER ME, PER VINCERE L’ATTACCO PORTATO DA SATANA, SCIOGLIENDO QUESTO NODO OPPRESSIVO. CHI
MI VUOLE BENE, PREGHI MOLTO PER ME.
Vi benedico e prego per tutti voi. Pregate per me ogni giorno nella Messa e nel Rosario.
Proposito
Non avanzerò più la scusa degli affetti familiari per mancare alla Messa domenicale e all’impegno quotidiano della preghiera.
Pensiero
Lotta contro quella fiacchezza che ti fa pigro e rilassato nella vita spirituale. Bada che può essere il principio
della tiepidezza…, e come dice la Scrittura, i tiepidi Dio li vomiterà. (San J. Escrivà)
Per superare le prove dolorose, non soccombere dinanzi gli attacchi dei nemici e ricevere Grazie particolari, anche miracoli impossibili, vi consiglio di recitare ogni giorno la preghiera efficace, già utilizzata da decine
di migliaia di fedeli. Sono migliaia le testimonianze di guarigioni e di liberazioni da attacchi malefici, moltissimi hanno superato prove difficili e ottenuto Grazie. Recitatela ogni giorno, è un potentissimo atto di Consacrazione alla Madonna. Potete stamparla dal mio sito:
https://www.gesuemaria.com/efficace-preghiera.html
“Continuiamo a recitare ogni giorno il Santo Rosario alle ore 16 e alle ore 21 in comunione di preghiera, già
siamo moltissimi a partecipare a questa cordata spirituale. Possiamo pregare in comunione di amore nelle
stesse ore, recitando il Santo Rosario ogni giorno secondo le intenzioni della Madonna. Ognuno decide se
partecipare alle due Corone oppure a una delle due. L’importante è recitare almeno una Corona al giorno in
comunione con Gesù, la Madonna e tra noi. Vi assicuro che le benedizioni saranno abbondanti e chi cerca Grazie le potrà ottenere con maggiore facilità, perché pregando insieme, la preghiera diventa potente”.
Messaggio della Madonna a Medjugorje del 15 giugno 2012 (Ivan)
Cari figli, sappiate che la Madre vi ama e con amore desidera guidarvi. Sono venuta a dirvi che Dio esiste,
perciò anche oggi vi invito: decidetevi per Lui, mettetelo nella vostra vita e nelle vostre famiglie al primo posto
e andate insieme a Lui nel futuro. Cari figli, in questo tempo di Grazia che viene desidero che rinnoviate i miei
messaggi e che mi diciate: Sì, sì. Grazie, cari figli, per avermi detto sì.
Messaggio della Madonna a Medjugorje del 25 maggio 2012
Cari figli! Anche oggi vi invito alla conversione e alla santità. Dio desidera darvi la gioia e la pace attraverso
la preghiera ma voi, figlioli, siete ancora lontano, attaccati alla terra e alle cose della terra. Perciò vi invito
di nuovo: aprite il vostro cuore e il vostro sguardo verso Dio e le cose di Dio e la gioia e la pace regneranno nel
vostro cuore. Grazie per aver risposto alla mia chiamata.
Messaggio della Madonna a Medjugorje del 2 maggio 2012 (Mirjana)
Cari figli, con amore materno io vi prego: datemi le vostre mani, permettete che io vi guidi. Io, come
Madre, desidero salvarvi dall’inquietudine, dalla disperazione e dall’esilio eterno. Mio Figlio, con la sua
morte in croce, ha mostrato quanto vi ama, ha sacrificato se stesso per voi e per i vostri peccati. Non rifiutate il
suo sacrificio e non rinnovate le sue sofferenze con i vostri peccati. Non chiudete a voi stessi la porta del
Paradiso. Figli miei, non perdete tempo. Niente è più importante dell’unità in mio Figlio. Io vi aiuterò, perché il
Padre Celeste mi manda affinché insieme possiamo mostrare la via della Grazia e della salvezza a tutti coloro
che non Lo conoscono. Non siate duri di cuore. Confidate in me ed adorate mio Figlio. Figli miei, non potete
andare avanti senza pastori. Che ogni giorno siano nelle vostre preghiere. Vi ringrazio.
Messaggio della Madonna a Medjugorje del 25 marzo 2012
Cari figli! Anche oggi con gioia desidero darvi la mia benedizione materna e invitarvi alla preghiera. Che la
preghiera diventi per voi bisogno affinché ogni giorno cresciate di più nella santità. Lavorate di più sulla
vostra conversione perché siete lontani figlioli. Grazie per aver risposto alla mia chiamata.
Messaggio della Madonna a Medjugorje del 2 marzo 2012
Cari figli, per mezzo dell’immenso amore di Dio io vengo tra voi e vi invito con perseveranza tra le braccia
di mio Figlio. Vi prego con Cuore materno ma vi ammonisco anche, figli miei, affinché la sollecitudine per
coloro che non hanno conosciuto mio Figlio sia per voi al primo posto. Non fate sì che essi, guardando voi e
la vostra vita, non desiderino conoscerlo. Pregate lo Spirito Santo affinché mio Figlio sia impresso in voi.
Pregate affinché possiate essere apostoli della luce di Dio in questo tempo di tenebra e di disperazione.
Questo è il tempo della vostra messa alla prova. Col Rosario in mano e l’amore nel cuore venite con me. Io vi
conduco alla Pasqua in mio Figlio. Pregate per coloro che mio Figlio ha scelto, affinché possano sempre vivere
secondo Lui ed in Lui. Vi ringrazio.
Messaggio della Madonna a Medjugorje del 25 febbraio 2012
Cari figli! In questo tempo in modo particolare vi invito: pregate col cuore. Figlioli, voi parlate tanto ma
pregate poco. Leggete, meditate la Sacra Scrittura e le parole scritte in essa siano per voi vita. Io vi esorto e vi
amo perché in Dio troviate la vostra pace e la gioia di vivere. Grazie per aver risposto alla mia chiamata.
Messaggio della Madonna a Medjugorje del 20 febbraio 1985 (Messaggio dato al gruppo di preghiera)
Decidete fermamente che cosa fare di particolare per questa Quaresima. Io vorrei darvi un’idea. Durante
questo tempo cercate di vincere ogni giorno un difetto evitando una delle vostre debolezze e mancanze più
frequenti, quali l’irascibilità, l’impazienza, la pigrizia, il pettegolezzo, la disubbidienza, il rifiuto delle
persone antipatiche. Se non riuscite a sopportare una persona orgogliosa, dovete voi cercare di avvicinarvi a
lei. Se volete che diventi umile, fate voi il primo passo verso di lei. Mostratele che l’umiltà vale più
dell’orgoglio. Dunque ogni giorno meditate su voi stessi e cercate nel vostro cuore ciò che c’è da cambiare, le
debolezze da superare, i vizi da eliminare. Desidero inoltre che ognuno di voi scelga un altro membro del gruppo e insieme decidiate di vivere spiritualmente uniti per tutta la Quaresima. Accordatevi su che cosa fare insieme per cercare di eliminare i vostri difetti. Dovete impegnarvi e sforzarvi al massimo. Dovete desiderare sinceramente che questa Quaresima trascorra nell’amore. Così sarete più vicini a me e al Padre celeste. Sarete più felici voi e saranno più felici anche gli uomini attorno a voi. Come Madre vi invito ad essere coscienti di tutto
quello che fate.








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