Mercoledì 15 agosto 2018 XIX Settimana del Tempo Ordinario Assunzione della Beata Vergine Maria
di
gesuemaria
·
12 Gennaio 2021
- VANGELO (Lc 1,39-56)
Grandi cose ha fatto per me l’Onnipotente: ha innalzato gli umili. - Dal Vangelo secondo Luca
In quei giorni Maria si alzò e andò in fretta verso la regione montuosa, in una città di Giuda.
Entrata nella casa di Zaccaria, salutò Elisabetta. Appena Elisabetta ebbe udito il saluto di Maria,
il bambino sussultò nel suo grembo. Elisabetta fu colmata di Spirito Santo ed esclamò a gran
voce: «Benedetta tu fra le donne e benedetto il frutto del tuo grembo! A che cosa devo che la
Madre del mio Signore venga da me? Ecco, appena il tuo saluto è giunto ai miei orecchi, il
bambino ha sussultato di gioia nel mio grembo. E Beata colei che ha creduto nell’adempimento
di ciò che il Signore le ha detto». Allora Maria disse:
«L’Anima mia magnifica il Signore
e il mio Spirito esulta in Dio, mio Salvatore,
perché ha guardato l’umiltà della sua Serva.
D’ora in poi tutte le generazioni mi chiameranno Beata.
Grandi cose ha fatto in Me l’Onnipotente
e Santo è il suo Nome;
di generazione in generazione la sua misericordia
per quelli che Lo temono.
Ha spiegato la potenza del suo braccio,
ha disperso i superbi nei pensieri del loro cuore;
ha rovesciato i potenti dai troni,
ha innalzato gli umili;
ha ricolmato di beni gli affamati,
ha rimandato i ricchi a mani vuote.
Ha soccorso Israele, suo servo,
ricordandosi della sua misericordia,
come aveva detto ai nostri padri,
per Abramo e la sua discendenza, per sempre».
Maria rimase con lei circa tre mesi, poi tornò a casa sua. Parola del Signore
Commento di Padre Giulio Maria Scozzaro
Questa solennità ci ricorda che tutti siamo chiamati alla gloria eterna e che sono le nostre
scelte a determinare il nostro futuro. La nostra vita vissuta in comunione con Gesù assimila il
suo Spirito Divino e diventa sempre più bella, importante ai suoi occhi, sicuramente guarita
dalle ferite morali e dai cattivi ricordi, guarita anche dalle malattie spirituali e fisiche.
L’Immacolata durante la vita terrena fu esente da ogni malattia fisica, ed è suo grande
desiderio vederci guariti dalle malattie, ma dobbiamo meritare le Grazie ed anche i miracoli
impossibili, come avvengono in tantissime parti del mondo. La Madonna ci dice che possiamo
ricevere tutte le Grazie tramite la sua mediazione.
L’Assunzione al Cielo è il premio che Maria di Nazaret meritò abbondantemente, è
stata l’unica Creatura ad avere aderito perfettamente alla Volontà di Dio, ad essere
Madre di Dio, dopo essersi trovata per speciale Grazie della Santissima Trinità,
Immacolata fin dal suo concepimento.
Questa prerogativa è stata unica per una sola Creatura, chiamata a portare nel suo grembo il
Figlio eterno del Padre, diventarne la Madre e accudirlo con un Amore che sfiorava l’infinito.
Infatti infinito era il Figlio, occorreva un Amore proporzionato nel prendersi cura di Lui,
piccino e bisognoso di ogni cura materna.
La stessa cura la Madonna vuole prenderla verso ognuno di noi, solo che noi siamo esseri
umani con tante miserie e fuggiamo dal suo abbraccio materno, non ci lasciamo avvolgere dalla
sua Luce, non riusciamo ad assorbire il suo Spirito che trasforma e rende migliori.
In moltissimi cattolici è assente la meditazione giornaliera di libri spirituali, a
cominciare dal Vangelo, ma sono incalcolabili i buoni libri che infondono tanto fervore e
spingono a vivere la Parola di Dio con maggiore determinazione.
Nel Vangelo di oggi, per esempio, possiamo cogliere tanti spunti importanti per imitare la
Madonna e crescere nella Fede.
Non dimentichiamo che la Fede è come una bella e rara pianta, è indispensabile curarla con
attenzione e premura. Bisogna togliere le erbacce che spuntano e sono le debolezze umane
insieme alle tentazioni, ed innaffiarla ogni giorno con la preghiera e i Sacramenti.
Le buone opere sono determinanti, in queste mostriamo alla Madonna se vogliamo imitarla e
se cerchiamo il suo aiuto. Non si può condurre una vita dissipata e poi cercare le Grazie
speciali, o pretendere di risolvere problematiche difficili.
Nel Vangelo di oggi, dopo la meraviglia di Elisabetta nel trovarsi davanti «la Madre del mio
Signore», emerge la carità soprannaturale della Vergine Maria. «Maria si alzò e andò in fretta
verso la regione montuosa, in una città di Giuda».
La premura della Madonna ci dice che non dobbiamo preoccuparci solamente delle nostre
cose e che gli altri che soffrono per varie ragioni hanno necessità della nostra vicinanza. Tranne
i casi in cui la vicinanza verso qualcuno è dannosa e che a causa delle sue stranezze ci rende la
vita un inferno, dobbiamo donare sempre amore a tutti, fare del bene anche ai nostri nemici.
Alle parole ispirate di Elisabetta alla cugina Maria, la mite Fanciulla di Nazaret risponde con
quel cantico di lode all’Altissimo e svela tutta la sua adorazione a quel Padre che ama ogni sua
creatura, che non si dimentica di nessuno e vuole esaudire ogni richiesta espressa con amore.
Nel Magnificat troviamo il testamento spirituale dell’Immacolata.
Oggi Ella sale al Cielo in Anima e Corpo, accompagnata da miriadi di Arcangeli e di Angeli,
accolta e abbracciata da suo Figlio Gesù, per coronarla Regina dell’Universo, donandole il
posto e il ruolo di Mediatrice e Avvocata dell’umanità.
In Cielo abbiamo una Madre che ci difende innanzitutto da noi stessi… ovviamente se
ricorriamo a Lei e Le chiediamo di cambiare la nostra vita, di farci perdere la vecchia e malata
mentalità. Ella ci vuole guarire da tutti i mali spirituali e fisici, lo sanno bene tutti quelli che
hanno pregato e pregano la Madre di Dio e rinascono a vita nuova.
Molti cristiani invece non vogliono rinascere nel Cuore della Madonna per diventare
veri seguaci di Gesù e muoiono spiritualmente.
Questa solennità ci dice che il corpo è tempio dello Spirito Santo e disprezzarlo con abusi e
trasgressioni comporta un continuo allontanamento da Gesù, si perde la sua Grazia e si scivola
giorno dopo giorno in una vita confusa, orgogliosa, arrogante e menefreghista.
Portare addosso la Medaglia Miracolosa benedetta è un aiuto straordinario, si lascia alla
Madonna la possibilità di agire in noi tramite la protezione della Medaglia. Ho trovato la
Medaglia identica all’originale di alluminio, non si annerisce come la lega di
zama. Richiedetene molte e diffondetele, è il tempo di avvicinare tutti i peccatori alla Madonna
e questa Medaglia benedetta è portatrice della sua Onnipotenza. Per ricevere le Medaglie
dovete inviare l’indirizzo completo.
La Madonna si serve sempre di oggetti umili, come delle persone umili e buone. Agisce
nei cuori docili e miti.
La Madonna è sempre pronta ad accogliere i peccatori pentiti, soprattutto ad aiutare i suoi
devoti che cadono e si rialzano subito!
1 Ave Maria per Padre Giulio
P.S.= Vi invito a recitare questa breve preghiera per una mia intenzione.
“O Augusta Regina del Cielo e Sovrana degli Angeli, a Te che hai ricevuto da Dio la
missione di schiacciare la testa di satana, io chiedo umilmente di mandare legioni celesti,
perché al tuo cospetto inseguano i demoni, li combattano, reprimano la loro audacia, liberino
da ogni male e li respingano nell’abisso. Amen”.
Alla Beata Vergine Maria
Assunta in Cielo
O Vergine Immacolata, Madre di Dio e Madre degli uomini,
noi crediamo nella tua Assunzione in Anima e Corpo al Cielo,
ove sei acclamata da tutti i cori degli Angeli e da tutte le schiere dei Santi.
E noi ad essi ci uniamo per lodare e benedire il Signore che ti ha esaltata sopra
tutte le creature e per offrirti l’anelito della nostra devozione e del nostro amore.
Noi confidiamo che i tuoi occhi misericordiosi si abbassino sulle nostre miserie
e sulle nostre sofferenze; che le tue labbra sorridano alle nostre gioie
e alle nostre vittorie; che tu senta la voce di Gesù ripeterti per ciascuno di noi:
Ecco tuo figlio.
E noi ti invochiamo nostra Madre e ti prendiamo, come Giovanni, per guida,
forza e consolazione della nostra vita mortale.
Noi crediamo che nella gloria, dove regni vestita di Sole e coronata di Stelle,
sei la gioia e la letizia degli Angeli e dei Santi.
E noi in questa terra, ove passiamo pellegrini, guardiamo verso di Te,
nostra speranza; attiraci con la soavità della tua voce per mostrarci un giorno,
dopo il nostro esilio, Gesù, frutto benedetto del tuo seno, o clemente,
o pia, o dolce Vergine Maria.
(3 Ave Maria)
Atto di consacrazione personale
e di riparazione al Cuore di Gesù
O Cuore dell’amatissimo mio Gesù, Cuore adorabile e degno di tutto il mio amore, io, acceso
dal desiderio di riparare ed espiare le offese sì numerose e tanto gravi a Te fatte, ed anche per
non macchiarmi io stesso, per quanto mi è possibile, della colpa di ingratitudine, Ti offro il mio
cuore con tutti i suoi affetti, anzi Ti do e consacro tutto me stesso.
O Gesù, amore dell’anima mia, spontaneamente io offro al Tuo Cuore tutto il valore
soddisfattorio che potranno avere le preghiere, gli atti di penitenza, di umiltà, di obbedienza e di
ogni altra virtù che farò durante tutta la vita, sino all’ultimo respiro: accettali per quanto sia
poco e assai misero quello che io Ti offro.
Per la Santa Chiesa e per i Sacerdoti
O Gesù mio, ti prego per la Chiesa intera: concedile l’amore e la luce del tuo Spirito, rendi
efficaci le parole dei Sacerdoti, affinché spezzino anche i cuori più induriti e li facciano
ritornare a Te, o Signore.
Signore, dacci Sacerdoti Santi, e Tu stesso conservali nella serenità.
Fa che la potenza della tua Misericordia li accompagni dovunque e li custodisca contro le
insidie che il demonio non cessa di tendere all’anima di ogni Sacerdote. La potenza della tua
Misericordia, o Signore, distrugga tutto ciò che potrebbe offuscare la santità del Sacerdote,
perché Tu sei Onnipotente.
Ti chiedo, Gesù, di benedire con una luce speciale i Sacerdoti dai quali mi confesserò nella
mia vita. Amen.
Consacrazione dell’Italia
O Maria, Madre di Dio e Madre nostra, tu hai sempre guardato all’Italia con quello stesso
occhio di predilezione con cui l’ha guardata il tuo figlio Gesù.
Tu hai voluto questa terra disseminata dei tuoi Santuari.
Te la consegniamo, questa nostra Patria: sia sempre tua e del tuo Figlio; custodiscila.
Sia pura la Fede, siano buoni i costumi, siano ordinate le famiglie, sia cristiana la scuola; e
regni la giusta pace tra tutti.
Che questa Italia continui a svolgere e compia sempre meglio la sua missione: di essere
centro vivo ed operante di civiltà cristiana.
Sostieni l’apostolato per Gesù e Maria. Aiuta con donazioni la diffusione del Vangelo, la
Parola di Vita che salva le anime e guarisce le malattie. Il nostro apostolato è vastissimo e non
abbiamo fini di lucro, abbiamo bisogno di offerte per sostenere tutte le spese. Aiutaci a
continuarlo secondo il Cuore di Gesù. Il nostro forte impegno vuole far conoscere Gesù
ovunque e diffondere la vera devozione alla Madonna. Vogliamo diffondere e difendere la sana
dottrina della Chiesa. Il vostro contributo economico è un segno di stima e di amore,
manifestazione di vicinanza e di Fede. Diventa anche tu difensore dell’unica Chiesa fondata da
Gesù. “Dai loro frutti li riconoscerete” (Mt 7,16).
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