Venerdì 10 luglio 2020 XIV Settimana del Tempo Ordinario
di
gesuemaria
·
14 Gennaio 2021
- VANGELO (Mt 10,16-23)
Non siete voi a parlare, ma è lo Spirito del Padre vostro. - Dal Vangelo secondo Matteo
In quel tempo, disse Gesù ai suoi apostoli: «Ecco: Io vi mando come pecore in mezzo a lupi;
siate dunque prudenti come i serpenti e semplici come le colombe. Guardatevi dagli uomini,
perché vi consegneranno ai tribunali e vi flagelleranno nelle loro sinagoghe; e sarete condotti
davanti a governatori e re per causa mia, per dare testimonianza a loro e ai pagani. Ma, quando
vi consegneranno, non preoccupatevi di come o di che cosa direte, perché vi sarà dato in
quell’ora ciò che dovrete dire: infatti non siete voi a parlare, ma è lo Spirito del Padre vostro
che parla in voi. Il fratello farà morire il fratello e il padre il figlio, e i figli si alzeranno ad
accusare i genitori e li uccideranno. Sarete odiati da tutti a causa del mio Nome. Ma chi avrà
perseverato fino alla fine sarà salvato. Quando sarete perseguitati in una città, fuggite in
un’altra; in verità Io vi dico: non avrete finito di percorrere le città d’Israele, prima che venga il
Figlio dell’Uomo». Parola del Signore
Commento di Padre Giulio Maria Scozzaro
Ognuno parla ed esprime quello che ha nel cuore, molto spesso dice cose diverse da quelle
che pensa e tradisce la sua coscienza. Quando non si manifesta la verità avviene una
disconnessione tra cuore, mente e parola, causando alla persona menzognera, come uno shock
interiore. La coscienza si deforma e gradualmente degenera.
Le prime volte si avverte, poi con l’abitudine non si fa più caso al turbamento della
coscienza, alla divisione tragica nel proprio interno.
La debolezza spirituale e l’orgoglio innalzato che non permette di ammettere gli errori, fanno
scattare in molti pronte bugie e scusanti insulse.
Il cammino di Fede autentico cambia il cristiano fino a fargli provare orrore verso le bugie
che prontamente ripete per ingannare o sminuire.
Gesù ci dice che il cristiano può non esprimere i suoi pensieri e li elabora sicuramente, ma è
illuminato dallo Spirito Santo, così i suoi pensieri sono inondati dalla Verità di Dio, diventando
l’altoparlante dell’ineffabile Dio, forse senza la piena avvertenza, e questo avviene per l’intensa
comunione tra il cristiano e lo Spirito Santo.
«Non siete voi a parlare, ma è lo Spirito del Padre vostro».
Da cosa siamo spinti quando dialoghiamo con un familiare o con un amico o con altri? Si
utilizza l’identica retta intenzione oppure sono presenti più pensieri nella mente e mentre si
parla si sceglie quale linguaggio utilizzare?
Per debolezza si può cadere in questo gravissimo agire falso, ma si può vincere con la
convinta volontà di essere sempre sinceri!
Molti si possono illudere di avere ispirazioni o di aver capito tutto, commettendo molti errori,
mentre lo Spirito ispira dove trova una Fede matura, rinnegamento, umiltà, obbedienza a Lui,
silenzio interiore, preghiera e verità.
Lo Spirito di Gesù si comporta con il cristiano come il cristiano si comporta con Lui.
Dio risponde per come viene invocato.
Non sorprendiamoci se un Vescovo non sa pregare e un cristiano comune (uomo o donna) è
contemplativo e ha raggiunto una elevata spiritualità. Ogni persona è un mistero a se stessa,
figuriamoci nelle relazioni esteriori. È sincero solo, ripeto solo, chi vive in comunione con Gesù
Cristo, per il resto bisogna valutare caso per caso.
Ci sorprendono i comportamenti di diversi veggenti che nei decenni passati vedevano
veramente la Madonna e poi al termine delle apparizioni non lo hanno comunicato a tutti.
Avranno patito una batosta, una reazione di panico, considerando che avevano perduto la
spiritualità dei primi anni di apparizioni.
I veggenti spirituali sono onesti e comunicano anche la fine delle apparizioni, non pensano
minimamente ad ingannare qualcuno. Non hanno deviato né scelto diversamente da quanto
indicava la Madonna.
Quelli che tacciono la fine delle apparizioni non devono essere più considerati credibili,
vogliono mantenere lo status quo precedente e non veder allontanare da loro i pellegrini, i quali
per una spiritualità infantile scambiano il veggente per Santo/a.
Per varie ragioni non dicono la verità, tra cui il protagonismo e il denaro, non cadere
nell’oblio dei pellegrini e rimanere ignorati!
Non hanno voluto perdere beni e visibilità, adesso la Madonna non può essere contenta di
loro, sia brasiliani che europei. Dinanzi ad una catastrofe mondiale e all’Apocalisse che stiamo
vivendo -ma siamo solo all’inizio-, non è possibile leggere nei messaggi ripetizioni di quelli
precedenti: pregate, i fiori, la primavera, Gesù vi ama, Io sono vostra Madre, ma anche la
ripetizione di catastrofi già rivelate nei messaggi autentici degli anni 2005/2009.
La mia grande preoccupazione è che qualcuno di loro dica qualcosa di sbagliato sulla Chiesa,
spacciando quelle parole come dette dalla Madonna.
Gesù è sempre vicino a quanti rimangono fedeli a Lui, non li abbandona e non vuole perderli,
ma non è sufficiente qualche preghiera o l’ottusa convinzione di fare tutto bene nonostante il
distacco dal suo Vangelo. Gesù dona «cento volte tanto» ai buoni, a quanti osservano la sua
Parola e gli obbediscono.
I cristiani coerenti ricevono molte Grazie e protezioni divine, sono persone speciali davanti a
Gesù e questo «buon odore» impresso in loro fa scattare nei cattivi un’avversità strana e
malefica, mossi quasi sempre dallo spirito satanico.
I diavoli lavorano ininterrottamente per portare tutti all’inferno, ma i cristiani che
pregano sono forti e non si lasciano ingannare da loro, così i diavoli utilizzano molte,
molte, molte persone cattive o ingannate dal loro orgoglio, per arrecare del male ai buoni.
«Sarete odiati da tutti a causa del mio Nome».
Per tutti s’intende molti cattivi e quanti sono consacrati direttamente o tramite organizzazioni
segrete a satana. Tutti questi vengono sconfitti da Gesù Cristo, forse non subito per la potente
resistenza che trasmettono i diavoli ai loro seguaci, ma con la preghiera costante e fiduciosa, i
buoni ottengono dal Signore tutto il Bene che chiedono e nel tempo anche Giustizia.
Non ingannatevi se qualche cattivo «trionfa» per alcuni anni o per un tempo più lungo! La
vittoria sarà sempre di Gesù, Lui è Dio.
«Chi avrà perseverato fino alla fine sarà salvato». Nulla ci deve spaventare se abbiamo Fede
in Gesù, inoltre il Santo Rosario schiaccia i diavoli.
1 Ave Maria per Padre Giulio
P.S.= Vi invito a recitare questa breve preghiera per una mia intenzione.
“O Augusta Regina del Cielo e Sovrana degli Angeli, a Te che hai ricevuto da Dio la
missione di schiacciare la testa di satana, io chiedo umilmente di mandare legioni celesti,
perché al tuo cospetto inseguano i demoni, li combattano, reprimano la loro audacia, liberino
da ogni male e li respingano nell’abisso. Amen”
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