Mercoledì 28 novembre 2012 34ª Settimana del Tempo Ordinario
- VANGELO (Lc 21,12-19)
Sarete odiati da tutti a causa del mio nome. Ma nemmeno un capello del vostro capo andrà perduto. - Dal Vangelo secondo Luca
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Metteranno le mani su di voi e vi perseguiteranno, consegnandovi alle sinagoghe e alle prigioni, trascinandovi davanti a re e governatori, a causa del mio nome. Avrete allora
occasione di dare testimonianza. Mettetevi dunque in mente di non preparare prima la vostra difesa; io vi darò
parola e sapienza, cosicché tutti i vostri avversari non potranno resistere né controbattere. Sarete traditi perfino
dai genitori, dai fratelli, dai parenti e dagli amici, e uccideranno alcuni di voi; sarete odiati da tutti a causa del
mio nome. Ma nemmeno un capello del vostro capo andrà perduto. Con la vostra perseveranza salverete la vostra vita». Parola del Signore
Commento di Padre Giulio Maria Scozzaro
La ricorrenza della Medaglia Miracolosa in molti cristiani ravviva il ricordo della rivelazione della Madonna
a Santa Caterina Labourè, invece per pochi credenti è un momento di gioia perché durante tutto l’anno diffondono questa potentissima Medaglia e fanno conoscere la preghiera che la Madre di Dio insegnò alla Suora.
È un oggetto quasi inconsistente perché il suo costo è minimo, con pochi centesimi si può trovare e regalarla
ai propri familiari dopo la benedizione del Sacerdote. La Madonna utilizza sempre le cose più semplici e deboli
per far emergere la potenza di Dio. A Medjugorje ha invitato l’umanità: “Cari figli, oggi vi invito a collocare
nelle vostre case numerosi oggetti sacri, e ogni persona porti addosso qualche oggetto benedetto. Benedite tutti
gli oggetti; così satana vi tenterà di meno, perché avrete la necessaria armatura contro satana. Grazie per aver
risposto alla mia chiamata!” (18 luglio 1985).
Ci sono negozi religiosi che lucrano parecchio anche su questa Medaglia, se avessero una sincera devozione
alla Madonna e il desiderio di santificarsi aiutando anche il prossimo, dovrebbero diffonderla a pochi centesimi
o addirittura regalarla. Ricordo che quando stavo in convento sui Colli Albani vicino Roma, con gli aiuti dei
benefattori ne ordinavo decine di migliaia per diffonderle a tutti i partecipanti agli incontri di preghiera.
Ho sempre continuato a diffondere la Medaglia Miracolosa per le Grazie che la Madonna concede a
quanti la portano addosso.
Racconto questo fatto. Una insegnante che diffondeva la Medaglia Miracolosa cercava da tempo di farla
prendere ad un collega ateo, ma lui sempre rifiutava e irrideva questo oggetto sacro. La donna gli disse che lui
mostrava paura di prendere la Medaglia Miracolosa, quindi in qualche modo percepiva l’efficacia anche se si
dichiarava ateo. Ma lui era un ateo convinto e non aveva nella vita pensato all’esistenza di Dio neanche per un
secondo. Per mostrare la sua spavalderia, prese la Medaglia Miracolosa e la mise in tasca.
Dopo tempo morì e la donna dubitava sulla sua salvezza, un giorno un bambino a scuola la chiamò in disparte e le raccontò un sogno fatto la notte: “Ho visto il maestro e parlava con me, mi ha detto di venire da lei e dirle di ringraziarla, perché non è morto da ateo, si è convertito per mezzo della Medaglia Miracolosa. Ora lui è
salvo e necessita di preghiere, ma ha ripetuto di dire che la Medaglia che portava addosso lo ha salvato dalla
dannazione eterna”.
La Medaglia Miracolosa distrugge le opere di satana e bisogna portarla addosso con Fede, si ricevono
innumerevoli Grazie.
Dove c’è la Medaglia Miracolosa avviene un depotenziamento della forza di satana, le negatività diminuiscono e la persona disturbata si sente più serena e gioiosa. Oltre l’indebolimento delle tentazioni che portano i
diavoli, la persona si sente maggiormente protetta dalla Madonna e prega con più amore e fiducia. Diffondere la
Medaglia Miracolosa è un grande mezzo di conversione e di apostolato!
Domani inizia la Novena all’Immacolata, saranno nove giorni di preghiera intensa per chi ama la Vergine
Santissima, ed è una Solennità speciale perché fu il primo dono ricevuto dalla Fanciulla Maria. Diventò poi
Madre di Dio perché era Immacolata, Ella stessa lo disse a Bernardetta a Lourdes il 25 marzo 1858: “Io sono
l’Immacolata Concezione”.
Anche se molti oggi disprezzano le penitenze, i fioretti, i digiuni, così come non credono ai diavoli né
all’inferno, le rinunce o i fioretti giornalieri sono sempre determinanti per la vita spirituale, sono benedetti dalla
Madonna. Chi non crede più nella santità perché comprende che l’attende l’inferno a causa delle sue opere, disprezza i fioretti e afferma che non valgono niente.
Il cammino spirituale inizia e si fortifica solo se c’è la rinuncia e il rinnegamento verso ciò che piace e
danneggia la vita spirituale.
Se quanti hanno perduto la Fede provassero la gioia che si prova ogni volta che si pratica una rinuncia o il
rinnegamento, sarebbero amici di Gesù… Attaccare i fioretti, le penitenze, i digiuni, è la prova che loro si considerano già dannati e vogliono portare con sé molti altri. Lo diceva Gesù ai suoi nemici, lo ripete ai nuovi scribi e farisei: “Guai a voi, scribi e farisei ipocriti, che chiudete il Regno dei Cieli davanti agli uomini; perché così voi non vi entrate, e non lasciate entrare nemmeno quelli che vogliono entrarci” (Mt 23,13).
Proprio la salvezza è uno dei temi toccati oggi da Gesù nel Vangelo. Chi cerca la salvezza eterna si imbatte
inevitabilmente in nemici visibili ed invisibili. Se i diavoli cercano di fermare con mille trappole quanti seguono fedelmente Gesù, anche quelle persone senza Dio e piene di odio cercano di colpire in tutti i modi possibili i
veri cristiani.
Le persecuzioni fanno parte della vita spirituale del cristiano, quando mancano vuol dire che il cammino spirituale non è autentico. Gesù fu sempre perseguitato e combattuto. “Sarete traditi…”. Non solamente Gesù
ebbe molti traditori, ad ogni cristiano autentico non mancano i suoi nemici. San Francesco d’Assisi fu tradito da diversi Frati che volevano modificare la Regola, San Pio tra gli altri fu tradito da un Sacerdote di Roma
che andava da lui con molta ipocrisia e si mostrava grande amico mentre a Roma complottava insieme ad un alto Prelato per fermare il Santo.
Noi non amiamo ricevere persecuzioni, ci mancherebbe, le persecuzioni sono la manifestazione della rabbia
e dell’odio sia dei diavoli che dei cattivi. Lo afferma oggi Gesù: “Metteranno le mani su di voi e vi perseguiteranno…”, “Sarete traditi perfino dai genitori, dai fratelli, dai parenti e dagli amici…”.
La fedeltà a Gesù non è semplice, c’è un grande prezzo da pagare in fatto di ritorsioni e cattiverie da patire,
ma il Signore ci promette “cento volte tanto e in eredità la vita eterna” (Mt 19,29). Chi non segue Gesù patisce
pure cattiverie e vive qui il suo inferno, noi invece abbiamo una forza soprannaturale che ci permette di rimanere nella pace anche nelle più crude persecuzioni. Riusciamo ad amare i più cattivi e quanti ci odiano anche senza motivo.
Noi sappiamo che per raggiungere la santità di vita e poi il Paradiso dobbiamo lottare contro i diavoli
e quanti vivono qui come i diavoli!
La salvezza eterna è il premio riservato solamente a quelli che lottano in questa vita, che superano le persecuzioni senza abbattersi o preoccuparsi per l’amor proprio, essi non si spaventano per le profezie annunciate da
Gesù e si affidano pienamente a Lui. Gesù promette che “nemmeno un capello del vostro capo andrà perduto”.
Quando Gesù afferma “di non preparare prima la vostra difesa; Io vi darò parola e sapienza, cosicché tutti
i vostri avversari non potranno resistere né controbattere”, è la sua garanzia che non farà mai mancare lo Spirito Santo ai veri cristiani, a quanti difendono il Vangelo e lottano spesso anche con quanti nella Chiesa non seguono più il Vangelo.
Dinanzi a diffamazioni o persecuzioni, il cristiano sincero deve avere Fede che Gesù prima o poi interverrà,
sarà Lui a parlare con le ispirazioni o con le opere che manifesteranno sempre la verità.
Gesù ci invita a perseverare sempre con umiltà, le prove non mancano a nessuno, noi sappiamo
di avere la protezione della Madonna!
CONTINUIAMO LE INTENSE PREGHIERE ALLA MADONNA CON LA RECITA GIORNALIERA DEL SANTO ROSARIO PER ME, PER VINCERE L’ATTACCO PORTATO DA SATANA, SCIOGLIENDO QUESTO NODO OPPRESSIVO. CHI
MI VUOLE BENE, PREGHI MOLTO PER ME.
Vi benedico e prego per tutti voi. Pregate per me ogni giorno nella Messa e nel Rosario.
Proposito
Avrò un’attenzione particolare verso quella persona che suscita in me maggiore difficoltà nell’accoglierla.
Pensiero
Il digiuno che tutti potete fare è custodire il vostro cuore e i vostri sensi. (San Giovanni Bosco)
Per superare le prove dolorose, non soccombere dinanzi gli attacchi dei nemici e ricevere Grazie particolari, anche miracoli impossibili, vi consiglio di recitare ogni giorno la preghiera efficace, già utilizzata da decine
di migliaia di fedeli. Sono migliaia le testimonianze di guarigioni e di liberazioni da attacchi malefici, moltissimi hanno superato prove difficili e ottenuto Grazie. Recitatela ogni giorno, è un potentissimo atto di Consacrazione alla Madonna. Potete stamparla dal mio sito:
https://www.gesuemaria.com/efficace-preghiera.html
“Continuiamo a recitare ogni giorno il Santo Rosario alle ore 16 e alle ore 21 in comunione di preghiera, già
siamo moltissimi a partecipare a questa cordata spirituale. Possiamo pregare in comunione di amore nelle
stesse ore, recitando il Santo Rosario ogni giorno secondo le intenzioni della Madonna. Ognuno decide se
partecipare alle due Corone oppure a una delle due. L’importante è recitare almeno una Corona al giorno in
comunione con Gesù, la Madonna e tra noi. Vi assicuro che le benedizioni saranno abbondanti e chi cerca Grazie le potrà ottenere con maggiore facilità, perché pregando insieme, la preghiera diventa potente”.
Messaggio della Madonna a Medjugorje del 2 novembre 2012
Cari figli, come Madre vi prego di perseverare come miei apostoli. Prego mio Figlio affinché vi dia la
sapienza e la forza divina. Prego affinché valutiate tutto attorno a voi secondo la verità di Dio e vi opponiate
fortemente a tutto quello che desidera allontanarvi da mio Figlio. Prego affinché testimoniate l’amore del Padre
Celeste secondo mio Figlio. Figli miei, vi è data la grande Grazia di essere testimoni dell’Amore di Dio. Non
prendete alla leggera la responsabilità a voi data. Non affliggete il mio Cuore materno. Come Madre desidero
fidarmi dei miei figli, dei miei apostoli. Attraverso il digiuno e la preghiera mi aprite la via affinché preghi mio
Figlio di essere accanto a voi ed affinché attraverso di voi il Suo Nome sia santificato. Pregate per i pastori,
perché niente di tutto questo sarebbe possibile senza di loro. Vi ringrazio.
Messaggio della Madonna a Medjugorje del 25 ottobre 2012
Cari figli! Anche oggi vi invito a pregare per le mie intenzioni. Rinnovate il digiuno e la preghiera perché satana è astuto e attira molti cuori al peccato e alla perdizione. Io vi invito figlioli alla santità e a vivere nella
Grazia. Adorate mio Figlio affinché Lui vi colmi con la Sua pace e il Suo amore ai quali anelate. Grazie per
aver risposto alla mia chiamata.
Messaggio della Madonna a Medjugorje del 25 maggio 2012
Cari figli! Anche oggi vi invito alla conversione e alla santità. Dio desidera darvi la gioia e la pace attraverso
la preghiera ma voi, figlioli, siete ancora lontano, attaccati alla terra e alle cose della terra. Perciò vi invito
di nuovo: aprite il vostro cuore e il vostro sguardo verso Dio e le cose di Dio e la gioia e la pace regneranno nel
vostro cuore. Grazie per aver risposto alla mia chiamata
RICHIESTA DI PREGHIERE