Martedì 17 luglio 2012 15ª Settimana del Tempo Ordinario

  • VANGELO (Mt 11,20-24)
    Nel giorno del giudizio, Tiro e Sidòne e la terra di Sòdoma saranno trattate meno duramente di voi.
  • Dal Vangelo secondo Matteo
    In quel tempo, Gesù si mise a rimproverare le città nelle quali era avvenuta la maggior parte dei suoi prodigi,
    perché non si erano convertite: «Guai a te, Corazìn! Guai a te, Betsàida! Perché, se a Tiro e a Sidòne fossero
    avvenuti i prodigi che ci sono stati in mezzo a voi, già da tempo esse, vestite di sacco e cosparse di cenere, si
    sarebbero convertite. Ebbene, io vi dico: nel giorno del giudizio, Tiro e Sidòne saranno trattate meno duramente
    di voi. E tu, Cafàrnao, sarai forse innalzata fino al cielo? Fino agli inferi precipiterai! Perché, se a Sòdoma fossero avvenuti i prodigi che ci sono stati in mezzo a te, oggi essa esisterebbe ancora! Ebbene, io vi dico: nel
    giorno del giudizio, la terra di Sòdoma sarà trattata meno duramente di te!». Parola del Signore

Commento di Padre Giulio Maria Scozzaro
Ne avevo sentito molte, ma un Vescovo che celebrava la Santa Messa in pantaloncini e maglietta mancava, e
questa notizia affligge solo quelli che amano Gesù e partecipano alla causa del suo Vangelo, invece quanti restano indifferenti o giustificano questi comportamenti assolutamente sacrileghi, stanno seguendo un vangelo
personale.
Sono ritornato sulla notizia per evidenziare come può ridursi anche un Vescovo che vive immoralmente e
non prega più. L’ho scritto varie volte, lo ripeto nuovamente: nessuno può considerarsi sicuro di mantenere la
propria Fede, e se comincia a rilassarsi e a trasgredire i Comandamenti senza avvertire più alcun rimorso di coscienza, è finita!
A satana basta fare un piccolo buco, è sufficiente indebolire la persona in ciò che è più vulnerabile e se la
persona abbocca… il piccolo buco viene trivellato dai diavoli, lo passano da parte a parte, fino a scoprire tutta
la nudità della persona, cioè, spogliano di ogni virtù e spiritualità quel cristiano, uomo o donna.
Quando ho letto che quel Vescovo scoperto con l’amante celebrava la Santa Messa in pantaloncini e maglietta, ho pensato a Gesù che per tre anni si sfiancò per salvare l’umanità fino a lasciarsi inchiodare. Per questo
Vescovo era diventato normale il sacrilegio, non ci faceva più caso tanto era scomparso l’amore per Gesù. Lo
stesso è avvenuto al parroco di Fano arrestato, ha dichiarato al magistrato che non si rendeva conto che per ore
baciava e combinava altro con una ragazzina tredicenne e che è stato video filmato dalla polizia.
“Non mi rendevo conto di quello che facevo con la ragazzina”, questo ha detto il parroco arrestato.
Non rendersi più conto di comportamenti così gravosi è allarmante, si manifesta che non c’è più la coscienza
che rimprovera, non si avverte più la propria coscienza. Gli scandali causati da Vescovi e Sacerdoti distruggono
la Fede in molte anime, e questo scoraggiamento dei fedeli è segno di debolezza, di scarsissima conoscenza di
Gesù e del Vangelo.
Vi ho scritto molte volte che la conoscenza di questi scandali deve spingerci a pregare di più per tutti i Vescovi e i Sacerdoti, non bisogna abbattersi come se la Chiesa fosse umana. La Chiesa è Divina ma fatta di uomini che possono sbagliare e lo fanno spesso. Nonostante questi scandali la Chiesa sarà salvata da Gesù, anche
con pochi Sacerdoti a Lui pienamente fedeli.
Ma questi scandali addolorano profondamente Gesù, rinnovano ininterrottamente la sua crocifissione,
lo disse pure a Santa Faustina Kowalska proprio riguardo i suoi Ministri: “Quando un Sacerdote pecca,
il mio Cuore viene trafitto da una parte all’altra”.
Questa frase me l’ha ricordata una nostra parrocchiana: “Ogni volta che leggo questi sfoghi di Gesù mi viene
la tristezza. Quanto soffre il nostro Signore ogni giorno? Sento tante persone che non credono in Dio o che non
vanno a Messa per via di questi scandali all’interno della Chiesa. Concordo con quello che lei dice, spero solo
che le nostre preghiere per i Sacerdoti possano aiutarli a superare le prove. Grazie per le sue perle di saggezza. Elisabetta Fois”.
Gesù si lamentava con la Santa come fa anche oggi nel Vangelo, ricordando le tre città che più delle altre Lo
hanno ignorato. Leggiamo cosa dice di queste città: “Guai a te, Corazìn! Guai a te, Betsàida. (…) E tu, Cafàrnao, sarai forse innalzata fino al cielo? Fino agli inferi precipiterai!”.
Eppure, Cafàrnao era la città dove aveva fissato dimora nella predicazione, le altre due si trovavano vicine e
più delle altre città avevano visto miracoli ed ascoltato i suoi insegnamenti. Ma è stato quasi inutile tutto il sacrificio compiuto dal Signore verso queste tre città, Lo hanno ignorato e minimizzato.
Proprio queste tre città avrebbero dovuto essere un centro di fede, di penitenza e di preghiera, invece divennero più colpevoli delle antiche città corrotte. Gesù richiama tre città immorali del passato, le accosta alle tre
città dove era rimasto più tempo a predicare. Corazin era una piccola città a nord di Cafàrnao, Betsaida era poco
lontana, ma in queste città Gesù rimase molto tempo ad insegnare. Quasi inutilmente.
Allora paragona Corazin e Betsaida a Tiro e Sidone, centri commerciali dediti al dio denaro. Mentre Cafàrnao addirittura la paragona a Sòdoma, città corrotta ed immorale, famosa anche per la ricerca di una prosperità
raggiungibile con ogni mezzo, per divenire il centro più famoso della zona. E Gesù aveva preso dimora proprio
a Cafàrnao per frenarla nell’ambiziosa ricerca del potere e del falso benessere. Ma non Lo hanno ascoltato…
Da qui lo sfogo di Gesù. Soprattutto a Cafàrnao il Signore preannuncia un giudizio severissimo, tremendo:
“E tu, Cafàrnao, sarai forse innalzata fino al cielo? Fino agli inferi precipiterai!”. Ma Gesù spiega anche il
motivo di questa severissima condanna: “Perché, se a Sòdoma fossero avvenuti i prodigi che ci sono stati in
mezzo a te, oggi essa esisterebbe ancora! Ebbene, io vi dico: nel giorno del giudizio, la terra di Sòdoma sarà
trattata meno duramente di te!”.
È quest’ultima frase che scuote ancora più delle altre, anticamente Sòdoma era il simbolo di ogni forma di
depravazione e viene considerata da Gesù migliore di Cafàrnao… Questo ci fa capire come enorme è stata
l’ingratitudine dei cittadini di Cafàrnao verso Gesù, essi hanno rifiutato la sua Persona e il Vangelo, impedendo
la trasformazione della città, che sarebbe diventata un’oasi di pace e di prosperità.
Il lamento di Gesù si ripete ancora oggi verso coloro che impediscono a Lui la salvezza delle anime con
i loro comportamenti scandalosi!

CONTINUIAMO LE INTENSE PREGHIERE ALLA MADONNA CON LA RECITA GIORNALIERA DEL SANTO ROSARIO PER ME, PER VINCERE L’ATTACCO PORTATO DA SATANA, SCIOGLIENDO QUESTO NODO OPPRESSIVO. CHI
MI VUOLE BENE, PREGHI MOLTO PER ME.
Vi benedico e prego per tutti voi. Pregate per me ogni giorno nella Messa e nel Rosario.
Proposito
Non avanzerò più la scusa degli affetti familiari per mancare alla Messa domenicale e all’impegno quotidiano della preghiera.

Pensiero
Lotta contro quella fiacchezza che ti fa pigro e rilassato nella vita spirituale. Bada che può essere il principio
della tiepidezza…, e come dice la Scrittura, i tiepidi Dio li vomiterà. (San J. Escrivà)

Per superare le prove dolorose, non soccombere dinanzi gli attacchi dei nemici e ricevere Grazie particolari, anche miracoli impossibili, vi consiglio di recitare ogni giorno la preghiera efficace, già utilizzata da decine
di migliaia di fedeli. Sono migliaia le testimonianze di guarigioni e di liberazioni da attacchi malefici, moltissimi hanno superato prove difficili e ottenuto Grazie. Recitatela ogni giorno, è un potentissimo atto di Consacrazione alla Madonna. Potete stamparla dal mio sito:
https://www.gesuemaria.com/efficace-preghiera.html
“Continuiamo a recitare ogni giorno il Santo Rosario alle ore 16 e alle ore 21 in comunione di preghiera, già
siamo moltissimi a partecipare a questa cordata spirituale. Possiamo pregare in comunione di amore nelle
stesse ore, recitando il Santo Rosario ogni giorno secondo le intenzioni della Madonna. Ognuno decide se
partecipare alle due Corone oppure a una delle due. L’importante è recitare almeno una Corona al giorno in
comunione con Gesù, la Madonna e tra noi. Vi assicuro che le benedizioni saranno abbondanti e chi cerca Grazie le potrà ottenere con maggiore facilità, perché pregando insieme, la preghiera diventa potente”.
Messaggio della Madonna a Medjugorje del 2 luglio 2012
Figli miei, di nuovo vi prego maternamente di fermarvi un momento e di riflettere su voi stessi e sulla
transitorietà di questa vostra vita terrena. Poi riflettete sull’eternità e sulla beatitudine eterna. Voi cosa
desiderate, per quale strada volete andare? L’amore del Padre mi manda affinché sia per voi mediatrice,
affinché con materno amore vi mostri la via che conduce alla purezza dell’anima, di un’anima non appesantita
dal peccato, di un’anima che conoscerà l’eternità. Prego che la luce dell’amore di mio Figlio vi illumini, che
vinciate le debolezze e usciate dalla miseria. Voi siete miei figli e io vi voglio tutti sulla via della salvezza.
Perciò, figli miei, radunatevi intorno a me, affinché possa farvi conoscere l’amore di mio Figlio ed aprire così la
porta della beatitudine eterna. Pregate come me per i vostri pastori. Di nuovo vi ammonisco: non giudicateli,
perché mio Figlio li ha scelti. Vi ringrazio.

Messaggio della Madonna a Medjugorje del 25 maggio 2012
Cari figli! Anche oggi vi invito alla conversione e alla santità. Dio desidera darvi la gioia e la pace attraverso
la preghiera ma voi, figlioli, siete ancora lontano, attaccati alla terra e alle cose della terra. Perciò vi invito
di nuovo: aprite il vostro cuore e il vostro sguardo verso Dio e le cose di Dio e la gioia e la pace regneranno nel
vostro cuore. Grazie per aver risposto alla mia chiamata.

Messaggio della Madonna a Medjugorje del 2 maggio 2012 (Mirjana)
Cari figli, con amore materno io vi prego: datemi le vostre mani, permettete che io vi guidi. Io, come
Madre, desidero salvarvi dall’inquietudine, dalla disperazione e dall’esilio eterno. Mio Figlio, con la sua
morte in croce, ha mostrato quanto vi ama, ha sacrificato se stesso per voi e per i vostri peccati. Non rifiutate il
suo sacrificio e non rinnovate le sue sofferenze con i vostri peccati. Non chiudete a voi stessi la porta del
Paradiso. Figli miei, non perdete tempo. Niente è più importante dell’unità in mio Figlio. Io vi aiuterò, perché il
Padre Celeste mi manda affinché insieme possiamo mostrare la via della Grazia e della salvezza a tutti coloro
che non Lo conoscono. Non siate duri di cuore. Confidate in me ed adorate mio Figlio. Figli miei, non potete
andare avanti senza pastori. Che ogni giorno siano nelle vostre preghiere. Vi ringrazio.

Messaggio della Madonna a Medjugorje del 25 marzo 2012
Cari figli! Anche oggi con gioia desidero darvi la mia benedizione materna e invitarvi alla preghiera. Che la
preghiera diventi per voi bisogno affinché ogni giorno cresciate di più nella santità. Lavorate di più sulla
vostra conversione perché siete lontani figlioli. Grazie per aver risposto alla mia chiamata.

Messaggio della Madonna a Medjugorje del 2 marzo 2012
Cari figli, per mezzo dell’immenso amore di Dio io vengo tra voi e vi invito con perseveranza tra le braccia
di mio Figlio. Vi prego con Cuore materno ma vi ammonisco anche, figli miei, affinché la sollecitudine per
coloro che non hanno conosciuto mio Figlio sia per voi al primo posto. Non fate sì che essi, guardando voi e
la vostra vita, non desiderino conoscerlo. Pregate lo Spirito Santo affinché mio Figlio sia impresso in voi.
Pregate affinché possiate essere apostoli della luce di Dio in questo tempo di tenebra e di disperazione.
Questo è il tempo della vostra messa alla prova. Col Rosario in mano e l’amore nel cuore venite con me. Io vi
conduco alla Pasqua in mio Figlio. Pregate per coloro che mio Figlio ha scelto, affinché possano sempre vivere
secondo Lui ed in Lui. Vi ringrazio.

Messaggio della Madonna a Medjugorje del 25 febbraio 2012
Cari figli! In questo tempo in modo particolare vi invito: pregate col cuore. Figlioli, voi parlate tanto ma
pregate poco. Leggete, meditate la Sacra Scrittura e le parole scritte in essa siano per voi vita. Io vi esorto e vi
amo perché in Dio troviate la vostra pace e la gioia di vivere. Grazie per aver risposto alla mia chiamata.

Messaggio della Madonna a Medjugorje del 20 febbraio 1985 (Messaggio dato al gruppo di preghiera)
Decidete fermamente che cosa fare di particolare per questa Quaresima. Io vorrei darvi un’idea. Durante
questo tempo cercate di vincere ogni giorno un difetto evitando una delle vostre debolezze e mancanze più
frequenti, quali l’irascibilità, l’impazienza, la pigrizia, il pettegolezzo, la disubbidienza, il rifiuto delle
persone antipatiche. Se non riuscite a sopportare una persona orgogliosa, dovete voi cercare di avvicinarvi a
lei. Se volete che diventi umile, fate voi il primo passo verso di lei. Mostratele che l’umiltà vale più
dell’orgoglio. Dunque ogni giorno meditate su voi stessi e cercate nel vostro cuore ciò che c’è da cambiare, le
debolezze da superare, i vizi da eliminare. Desidero inoltre che ognuno di voi scelga un altro membro del gruppo e insieme decidiate di vivere spiritualmente uniti per tutta la Quaresima. Accordatevi su che cosa fare insieme per cercare di eliminare i vostri difetti. Dovete impegnarvi e sforzarvi al massimo. Dovete desiderare sinceramente che questa Quaresima trascorra nell’amore. Così sarete più vicini a me e al Padre celeste. Sarete più felici voi e saranno più felici anche gli uomini attorno a voi. Come Madre vi invito ad essere coscienti di tutto
quello che fate.

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